La libertà

Dicembre 3, 2019

Quando si è giovani, una foto, un maglione, un luogo possiedono significati emotivi che poi dileguano nel tempo. Attraverso le immagini tratte dai film “Prima dell’alba” e “Prima del tramonto” prende vita la trama di questo brano nel quale coesistono due livelli temporali: un passato che racconta quella inconsapevolezza tipica della giovinezza ed un presente […]

Quando si è giovani, una foto, un maglione, un luogo possiedono significati emotivi che poi dileguano nel tempo.

Attraverso le immagini tratte dai film “Prima dell’alba” e “Prima del tramonto” prende vita la trama di questo brano nel quale coesistono due livelli temporali: un passato che racconta quella inconsapevolezza tipica della giovinezza ed un presente nel quale tutto sembra uguale ma dove non esiste più quello stato d’animo leggero, privo di legami, responsabilità … LA LIBERTA’ !!!

 

La libertà era averti così,

senza dover meritare il tuo amore,

senza pretendere di esser felice.

 

La libertà era un lieve maglione,

che dimenticasti nell’auto di un tempo

in quel giorno di aprile.

 

Era nel tuo sorriso, quando stanca d’amore,

ascoltavi la pioggia incurante del nostro gioire,

era in quelle sere che non sanno morire,

nemmeno se invento parole bugiarde per dimenticare.

 

La libertà era quando mi amavi,

in quei luoghi sperduti e lontani dal mondo in cui ti spogliavi

la libertà era fra i tuoi capelli,

era nel tuo profumo, nei suoni del bosco che restano eterni.

 

La libertà era quando chiamavi,

a tarda notte incurante del sonno e dell’uomo che amavi,

era nelle tue scale, era quando apparivi,

era nei vestini leggeri e ardenti che un tempo indossavi.

 

La libertà era quando correvo con la radio fortissima,

il clacscon, la notte e il telefono in mano,

tu che dal quinto piano mi lanciavi un sorriso,

era bello svegliarti e vedere la in alto spuntare il tuo viso.

 

La libertà se n’è andata con te,

io la cerco la invoco, la chiamo, la prego,

ma qui attorno non c’è.

 

So che non tornerai, sai che non tornerò,

ma se ti affaccerai, la mia auto vedrai.

 

– Un brano di Daniele de Marchi

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    Esperto di comunicazione interdisciplinare.

    Consulente con oltre 20 anni di esperienza in ambiti manageriali, comportamentali e di vendita. Digital Marketing Strategist nell’ambito della ideazione, coordinamento e realizzazione di progetti di Marketing Digitale.