Comunicazione nella comunicazione. La capacità di meta-comunicare in modo adeguato rappresenta una condizione di fondamentale importanza per comunicare efficacemente. La meta- comunicazione è strettamente collegata alla consapevolezza di sé e degli altri. Quando la comunicazione di un soggetto ha per oggetto un’altra comunicazione ( anziché un semplice argomento o contenuto) si è di fronte ad […]
Comunicazione nella comunicazione. La capacità di meta-comunicare in modo adeguato rappresenta una condizione di fondamentale importanza per comunicare efficacemente.
La meta- comunicazione è strettamente collegata alla consapevolezza di sé e degli altri.
Quando la comunicazione di un soggetto ha per oggetto un’altra comunicazione ( anziché un semplice argomento o contenuto) si è di fronte ad un meccanismo definito metacomunicazione )
COMUNICAZIONE: il soggetto comunica un’informazione o un messaggio in maniera diretta (es. “Ben arrivato !”)
METACOMUNICAZIONE: l’oggetto della comunicazione acquista un altro significato se ad una persona giunta in ritardo dopo una estenuante attesa venisse detto “ Ben arrivato ! “ )
Nella vita quotidiana spesso diciamo qualcosa verbalmente mentre lo commentiamo in modo non verbale. Nel proferire la frase “andiamo al cinema”, possiamo decidere di attribuire innumerevoli variazioni di accentuazione e di intenzionalità che possono avere molte implicazioni.
Pertanto possiamo metacomunicare in vari modi: verbale, paraverbale o non verbale.
Ad esempio se nel corso di un litigio una persona chiedesse all’altro “Come mai hai usato quel tono così arrabbiato?” otterrebbe come esito il fatto di spostare il piano della comunicazione su un altro livello.
La metacomunicazione è un importante strumento di comunicazione che rientra nelle strategie di creazione di messaggi persuasivi e di superamento di obiezioni e contrasti.